[INTERVISTA] Ansa, fa ridere!!!

Abrami, la pupilla di Fossati e Fabi
E' di Niccolo' pezzo in gara a Sanremo mentre ''da Ivano ho imparato l'umiltà''
05 febbraio, 18:35

Serena Abrami
Abrami, la pupilla di Fossati e Fabi

di Elisabetta Malvagna

ROMA - A Sanremo arriva dopo essere stata eliminata a X Factor 2 per colpa delle SOS, trio femminile di cui non è rimasta traccia. Ed è proprio nel backstage del programma Rai che quell'anno sfornò un vero talento come Noemi, di cui è rimasta molto amica, che Ivano Fossati la notò e la prese sotto la sua ala. Serena Abrami, ragazza acqua e sapone dal sorriso aperto e contagioso, fra dieci giorni sarà sul palco dell'Ariston tra i Giovani, forte della grande lezione di vita e dell'iniezione di autostima ricevute dal cantautore genovese.

"Fossati mi ha insegnato che la generosità e l'umiltà sono le marce in più che hanno i grandi - racconta all'ANSA - . E' una grande persona, professionalmente e umanamente. Mi ha fatto capire che la strada per andare avanti è essere sempre se stessi e rendersi disponibili per chi si ha stima".

Confessa che il fatto che un cantautore così famoso abbia deciso di lavorare con lei le ha "dato più forza di quanto pensavo di avere. Mi ha insegnato tante cose, come l'attenzione alle parole. In questo é un mago: anche una parola senza senso, detta da lui ha un peso da vocabolario. E poi mi ha aiutato a dosare la forza, e capire dove e in che modo va messa l'interpretazione". Convinta che il pubblico "capisca quando un artista non è credibile", durante X Factor non immaginava di poter sbarcare a Sanremo, anche se ha vissuto le sue quattro puntate cercando di "prendere tutte le cose buone che mi si sarebbero offerte".

Come un contratto discografico con la Emi, firmato un anno fa. La partecipazione a Sanremo ha accelerato i tempi ("le case discografiche cercano sempre il momento giusto per far uscire i dischi, a volte quel momento non arriva mai"). E così il 15 febbraio uscirà l'Ep d'esordio, Lontano da tutto. Prodotto da Pietro Canterelli, produttore di tutti gli ultimi lavori di Fossati, contiene l'omonimo brano sanremese, firmato da Niccolò Fabi, oltre a 'Tutto da rifare' dello stesso Fossati. "Lontano da tutto parla dell'esigenza di avere i propri spazi all'interno della coppia. Avere tempo per sé per tornare con l'altro, completando il suo spazio con il tuo", racconta. Mentre il pezzo di Fossati racconta la fine di una storia d'amore in cui la protagonista reagisce con determinazione alla separazione dal partner. Come vivi il coté glamour e gossipparo del festival?: "Fa parte della cultura italiana. Noi italiani - dice - siamo caciaroni, ci piace criticare il vestito piuttosto che pensare alla canzone. Ma alla fine anche questo fa parte del gioco. Io vado lì e penso a cantare. E al fatto di presentare le canzoni del disco con la mia band nelle Fnac e nelle Feltrinelli. L'obiettivo è quello. Se dai il meglio di te, la musica è dalla tua parte". E conclude: "Non so perché, ma sento che mi presenterà Belen. Ieri ne parlavo con le mie amiche. Dicevo 'vado da Belen e le chiedo se posso toccarle il sedere' - scherza - . Voglio vedere se è fatto così bene".