Simone Cristicchi

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Ale<3
CAT_IMG Posted on 11/6/2011, 16:27




CITAZIONE
Simone Cristicchi (Roma, 5 febbraio 1977) è un cantautore italiano. È stato il vincitore del Festival di Sanremo 2007 con il brano Ti regalerò una rosa.

Simone Cristicchi è figlio di Stefano Cristicchi. I Cristicchi sono romani da generazioni, provenienti dai rioni Trastevere e Monti, come dimostrato dagli incarichi da loro svolti come guardie papali. La madre del cantante, invece, è originaria delle Marche.

Secondo di tre figli, fin da ragazzino si appassiona ai fumetti e dimostra talento: a 16 anni gli viene offerto un contratto come disegnatore di Tiramolla dalla Comic Art ma rifiuta per continuare gli studi al Liceo Classico Francesco Vivona di Roma. Continua però a coltivare sia il talento che la passione imparando l'arte del disegno a china con Jacovitti. Si iscrive successivamente alla Facoltà di Storia dell'Arte all'Università di Roma Tre ma non conseguirà la Laurea.

Presta poi servizio prima come Obiettore di Coscienza, poi da volontario in un centro d'igiene mentale, esperienza che lo colpirà e lo porterà ad approfondire i temi della malattia mentale e dei manicomi. Inizia a far conoscere la sua musica dai palchi degli storici locali romani Il Locale e The Place.

Oltre che cantautore è scrittore, autore ed interprete di monologhi nonché attore teatrale

È sposato con Sara, archeologa romana, dal giugno 2010: i due hanno un figlio, Tommaso, nato nel 2008.


A 17 anni si avvicina al gruppo dei gruppi musicali formando un gruppo rock stile Nirvana. Nel 1997, all'età di 20 anni, scopre la canzone d'autore.

Nel 1998 vince il "Concorso Nazionale Cantautori", conquistando il Premio SIAE per il miglior brano con L'uomo dei bottoni.

Nel 2000 apre i concerti di Max Gazzé e Niccolò Fabi e, grazie al suo manager Francesco Migliacci, firma un contratto con l'etichetta Carosello Records che pubblica il suo primo singolo Elettroshock.

In questi anni mette a disposizione su Internet, con lo pseudonimo Rufus, l'MP3 di Prete, canzone fortemente critica nei confronti della Chiesa cattolica e della figura del sacerdote. Simone Cristicchi non è credente.

Nel 2002 pubblica per la stessa etichetta il secondo singolo Maria che cammina sull'autostrada e partecipa al programma Destinazione Sanremo presentato da Pippo Baudo e Claudio Cecchetto con il brano Leggere attentamente le istruzioni che viene eliminato, impedendogli di venire ammesso al Festival di Sanremo 2003.

Alla fine del 2003 presenta alla giuria del Festival il brano Studentessa universitaria, che viene bocciato da Tony Renis.

Vince il Festival di Crotone Una casa per Rino, dedicato al cantautore Rino Gaetano, conquistando il Cilindro d'argento. Apre i concerti dei CiaoRino, la più famosa cover-band dell'artista calabro-romano.


La svolta arriva nel 2005, grazie a quello che lo stesso Cristicchi definisce "tormentone involontario", Vorrei cantare come Biagio[3], brano ironico nel quale il cantautore, affermando di voler assomigliare in tutto e per tutto al più noto collega Biagio Antonacci, tenta, in realtà, di denunciare l'enorme difficoltà, per un giovane artista, di raggiungere il successo preservando la propria individualità.

Alla fine dello stesso anno esce il primo album Fabbricante di canzoni, trainato dal secondo singolo di successo, il già citato Studentessa universitaria, che sarà vincitore assoluto del Musicultura Festival (già Premio Recanati), conquistando anche la Targa della critica. All'interno del primo album è contenuto il duetto con l'indimenticato Sergio Endrigo "Questo è amore".

Nel febbraio 2006 Cristicchi partecipa al 56º Festival di Sanremo con il brano Che bella gente, classificandosi al secondo posto nella categoria Giovani. Il brano, scritto in collaborazione con la cantautrice Momo e dedicato a Mia Martini, riscuote un discreto successo radiofonico. Dopo il Festival viene pubblicata la ristampa dell'album Fabbricante di canzoni.

Nell'estate del 2006 esce il singolo Ombrelloni, parodia dei classici tormentoni estivi e dei vari luoghi comuni legati all'estate. Il pezzo viene boicottato dalle radio e dalle varie emittenti televisive per via del suo testo diretto ed ironicamente farcito di parolacce.

Sempre nel 2006 scrive per Mietta il brano Senza di te, incluso nel CD della cantante 74100.

Nel marzo 2007 vince il 57º Festival di Sanremo, nella categoria Campioni, con la canzone Ti regalerò una rosa, il cui testo è ispirato alla sua esperienza di volontario nel centro di igiene mentale di Roma. Il brano mette d'accordo pubblico e addetti ai lavori, ricevendo, oltre al trofeo principale, il Premio della Critica Mia Martini ed il Premio della Sala Stampa Radio-TV.

Nel mese di maggio 2007 duetta con Giovanni Nuti nel brano "I poeti", pubblicato nel disco del cantautore toscano intitolato Rasoi di seta: una proposta in chiave musicale di alcune poesie di Alda Merini, e la poetessa stessa legge sulle note di Nuti.

In settembre partecipa, presso Lampedusa, alla quinta edizione del Festival "O' Scià", ideato e diretto da Claudio Baglioni, organizzato per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla questione dell'immigrazione clandestina.

Dopo aver vinto, con Fabbricante di canzoni, la Targa Tenco per il Miglior Album d'Esordio nel 2006, ad ottobre 2007 il secondo CD, Dall'altra parte del cancello, entra nella sestina finalista della Targa per il Miglior Album dell'Anno. La Targa va a Gianmaria Testa.

Sempre nel novembre del 2007, il canale Cult-TV di SKY manda in onda Lettere dal Manicomio, cinque corti prodotti da IK Produzioni, diretti da Alberto Puliafito e interpretati da Gigi Proietti, Claudia Pandolfi, Luca Lionello e lo stesso Cristicchi. Sulla falsariga del documentario Dall'altra parte del cancello, cinque delle epistole originali del Manicomio di Volterra che l'artista ha inserito nel suo libro "Centro di igiene mentale" diventano così soggetti di vere e proprie "minipellicole" di grande impatto emotivo. Nella versione integrale, Lettere dal Manicomio vince come Miglior Cortometraggio alla XII edizione del "Valsusa Filmfest" e riceve il Secondo Premio per la Miglior Fotografia e il Miglior Montaggio (rispettivamente di Gianni Giannelli e Fulvio Nebbia) al festival "Piemonte Movie 2008".

Nel 2007 Cristicchi pubblica il libro Centro di igiene mentale - Un cantastorie tra i matti e il disco Dall'altra parte del cancello a cui segue un DVD-documentario autoprodotto. Durante l'anno il cantante è occupato con vari concerti live.

Il 1º giugno si tiene a Napoli il Premio Letterario "Elsa Morante Ragazzi": la giuria, composta da studenti delle scuole ed esponenti del mondo della cultura come Vincenzo Cerami e Maurizio Costanzo, e presieduta da Dacia Maraini, assegna il primo premio a Centro di igiene mentale, finalista insieme a Alda ed io, scritto da Sabatino Scia ed Alda Merini, ed a Angelo per un giorno, del teologo Gennaro Matino;

Il 28 febbraio 2008 partecipa alla terza serata del 58º Festival di Sanremo in qualità di ospite per il duetto con Frankie Hi-Nrg, in gara nella Sezione Campioni. I due artisti interpretano Rivoluzione, rap dalla forte impronta di denuncia sociale. Dopo l'esibizione sul Palco dell'Ariston, i due artisti prendono poi parte al Dopofestival, dando vita, con Elio e le Storie Tese, ad una rivisitazione della canzone Vita tranquilla di Francesco Tricarico (anch'egli in gara nella Sezione Campioni) sulle note de E la vita di Cochi e Renato, Wild World di Cat Stevens e Questo piccolo grande amore di Claudio Baglioni.

Nel 2008 canta assieme al gruppo musicale ligure dei Buio pesto la canzone "A Liguria de Dria" cover goliardica della sua "L'Italia di Piero" inserita nell'album "Liguria". Cristicchi, che in questa occasione canta in lingua ligure, devolve i propri proventi al progetto benefico del gruppo ligure Ambulanza Verde.
Al Lucca Comics&Games 2010 per la presentazione del volume Li romani in Russia

Nel 2009 parte il tour "Canti di miniera, d'amore, vino e anarchia" con il coro dei Minatori di Santa Fiora : vengono proposti monologhi e canti popolari che raccontano la malinconica ed al contempo gioiosa vita dei minatori e delle loro famiglie, in equilibrio tra goliardia e commozione. Il tour verrà poi raccontato in un libro ed in un DVD/documentario.

Il 18 dicembre 2009 viene ufficializzata la sua partecipazione al Festival di Sanremo 2010 nella sezione Artisti, con il brano Meno male, scritto insieme al rapper Frankie Hi Nrg: il brano giunge in finale ma non entra nello spareggio a tre per la canzone vincitrice. Da una dichiarazione del capostruttura Rai Antonio Azzalini, si apprende che la sua canzone è stata la più votata dai musicisti dell'orchestra nella serata finale.

Nello stesso anno canta nell'ultimo disco di Claudio Baglioni "Q.P.G.A.", nella canzone Nuvole e sogni.

Il 1 maggio 2010 partecipa al Concerto del Primo Maggio in piazza San Giovanni a Roma, accompagnato dal Coro dei Minatori di Santa Fiora e dove, tra le altre, intona anche il canto anarchico "Nostra Patria è il mondo intero".

Il 4 giugno vince il Premio Mogol (ex aequo con Edoardo Bennato) per il testo della canzone L'ultimo valzer.

Il 31 ottobre 2010 debutta ufficialmente, al teatro Na Strastnom di Mosca, il suo secondo spettacolo teatrale: Li Romani In Russia per la regia di Alessandro Benvenuti, nell'ambito della rassegna internazionale del monologo "SOLO".

Il brano "Genova Brucia" ispirato ai fatti di Genova durante il G8 del 2001 ha vinto il premio Amnesty 2011 indetto dalla sezione italiana di Amnesty International.

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